Camogli (GE), 1 agosto 2012
Festa per gli 81 anni della Casa dei Marinai di Camogli: Mario Alvarez e la sua Bandiera ancora presenti
Per il secondo anno consecutivo, l’artista italo-argentina Mario Alvarez ha reso omaggio alla Casa dei Marinai di Camogli con la sua Bandiera, in omaggio ai marinai ospiti della struttura e per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di una istituzione come questa, nata dalla volontà della stessa gente di mare che, autotassandosi, ha costruito un luogo per ospitare i marinai rimasti soli a fine carriera.
Continuano le iniziative realizzate dall’artista italo-argentino nell’ambito del progetto itinerante “La Bandiera degli Italiani nel Mondo. La Bandiera degli Emigranti”, che da quasi due anni sta percorrendo Italia e Argentina e che dalla fine di giugno a metà luglio scorsi ha animato Genova con una mostra a Palazzo della Regione e con due eventi in piazza De Ferrari, in omaggio a Giuseppe Garibaldi, e in piazza Tommaseo, in omaggio a Manuel Belgrano.
Mercoledì 1 agosto, teatro della performance Tricolore ideata dall’artista è stata la Casa dei Marinai di Camogli, in occasione della festa per gli 81 anni della sua costituzione: una grande bandiera Tricolore è stata fatta calare dall’artista sulla facciata della Casa come omaggio ai marinai ospiti, a tutti quelli che hanno viaggiato per il mondo e a quelli che non sono potuti tornare. Anche una lunga bandiera argentina è scesa sulla Casa, per simboleggiare il forte legame dei marinai e di tutta la Liguria con l’Argentina come omaggio al Bicentenario della bandiera argentina e al suo creatore, Manuel Belgrano, di origine ligure (il padre indatti era di Oneglia).
L’idea della performance con le due grandi bandiere di stoffa, insieme alla Doppia Bandiera di legno, anch’essa in esposizione, nascono con l’intento di valorizzare tutti gli italiani che per diverse ragioni hanno dovuto allontanarsi dal loro paese, sia per brevi periodi che per tutta una vita, come nel caso degli emigranti, e vuole farsi quindi simbolo universale di condivisione, per rappresentare tutti gli italiani emigrati nelle varie parti del mondo.
Nella cappella della Casa, poi, è stata allestita la mostra fotografica “Sacro Urbano” di Mario Alvarez.
In particolare l’iniziativa dell’artista a Camogli, che per il secondo anno prende parte ai festeggiamenti per l’anniversario della Casa dei Marinai, è tesa a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di una istituzione come questa, nata dalla volontà della gente di mare che, autotassandosi, ha costruito un luogo per ospitare chi, a fine carriera e rimasto solo, potesse vivere ancora con i compagni di viaggio di una vita: il mare, i gabbiani e gli altri marinai.
Programma
Alle ore 10,30 inizio dei festeggiamenti con la calata dell’enorme bandiera dell’artista Mario Alvarez, cui seguono gli interventi delle autorità e l’assegnazione del premio “Dott. Roberto De Girolamo” che in questo primo anno di istituzione è stato conferito al Capitano Schaiifino, come personalità distintasi per amore nei confronti della Casa dei Marinai.
Conclusione della mattinata con l’esecuzione del brano “Il riposo del marinaio”, dedicato agli ospiti della casa dal cantautore Buby Senarega. Alla sera: alle ore 19,30 concerto del cantautore Paolo Agnello, dalle ore 20,30 tutta la cittadinanza è invitata per degustare trofie al pesto, focaccia al formaggio e vino, mentre il “Dragun” ha salutato i marinai con le torce tricolori.
Per informazioni: tel. 339.5747078 - www.amarilloart.es - www.bandieraitalianinelmondo.it
Il momento della performance Tricolore di Mario Alvarez.
Un’immagine delle prove precedenti alla cerimonia ufficiale.
La performance con la Bandiera Argentina bianco-celeste.
Il servizio di Tabloid, il Magazine
della Provincia di Genova, clicca qui

Di seguito, alcune immagini della mostra “Sacro Urbano” di Mario Alvarez,
allestita nella cappella della Casa dei Marinai.
Sotto, alcune immagini della performance dell’anno scorso.
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